fecondazione eterologa - Tribunale di Milano nuovo ricorso alla Consulta 29/03/2013 - fecondazione assistita fivet icsi fertilità sterilità - dr.ssa AlessandraVucetich

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PMA e legge40
LaStampa 5.4.2013
Corsera 5.4.2013

Fecondazione Eterologa -  Tribunale di Milano nuovo ricorso alla Consulta 29.04.13

Oggi, 23 aprile 2013, si apprende dalla stampa che anche il Tribunale di Firenze ha deciso di rinviare nuovamente alla Corte Costituzionale il ricorso contro il divieto di fecondazione eterologa nel nostro paese. Si tratta della terza volta in un mese in cui un tribunale, dopo quelli di Catania e di Milano rimette tale decisione al giudizio della Corte.
Per quanto riguarda il nuovo ricorso del Tribunale di Milano ancora una volta desidero ringraziare, oltre alla coppia di pazienti che si è messa in gioco con tale richiesta, anche gli avvocati Marilisa D’Amico e Massimo Clara.
Si deve infatti alla loro tenacia ed alla loro insistenza nel coinvolgermi nuovamente in questa decisione se alla fine tutti insieme abbiamo voluto, nonostante lo stesso ricorso fosse già stato presentato ad altra sezione del Tribunale di Milano qualche anno fa, riammettere alla valutazione dei giudici la grave incongruità del divieto di fecondazione eterologa, nel caso particolare del divieto di utilizzo di spermatozoi di donatore per completa e incurabile sterilità maschile.
Nel presentare il nuovo ricorso, nel dicembre 2012 abbiamo deciso con Clara e D’Amico che era importante sottolineare ancora una volta come il dettato della legge 40 operi una forte, inaccettabile  discriminazione tra i cittadini italiani, obbligando coloro che non hanno altra scelta che la fecondazione eterologa non tanto al turismo riproduttivo quanto alla solitudine riproduttiva con tanto di emigrazione, lontani per forza di cose dai propri abituali punti di riferimento clinico.
Non resta che attendere ora la decisione della Corte Costituzionale, certi che un altro passaggio di questo dettato normativo verrà comunque smontato, non fosse altro che per il sempre maggiore grado di consapevolezza e condivisione da parte di tutti i cittadini su tematiche così delicate e di difficile soluzione, per le quali nel nostro paese la linea politica assunta dal 2004 ha riguardato posizioni negazioniste (il problema non esiste, se esiste chi ce l’ha se lo risolva in un paese estero…) se non addirittura persecutorie nei confronti dei cittadini.

comunicato Cecos
Repubblica.TV - audio
Alessandra Kustermann -  legge 40 eterologa ultimo tassello colpito
dr.Alessandra Kustermann


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